Domenica, ultima giornata di gare delle "Olimpiadi del Millennio". Maratona, finale di basket, pallavolo e pallamano, canoa...tutte gare molto attese, al termine delle quali si è svolta la cerimonia di conclusione. Il Gala, tenutosi allo stadio olimpico di Homebush, è stato all'altezza della cerimonia di inaugurazione del 15 settembre e anche, se non ancora più bello, delle serate conclusive delle precedenti olimpiadi quali Atlanta e Barcellona.

Al termine grande spettacolo di fuochi d'artificio al porto, concerti e festa per tutta la notte per le vie della città!

Già alle sei del pomeriggio, nella zona di Circular Quai, era impossibile camminare; gente di tutte le nazionalità stava festeggiando l'Olimpiade inneggiando cori (il più frequente ovviamente era "AUSSI, AUSSI, AUSSI, OI, OI, OI) e sventolando bandiere. I negozzi con la licenza per gli alcolici erano letteralmente presi d'assalto da code disordinate e interminabili di ragazzi che si preparavano a una "lunga" nottata.

Ora dell'inizio dei fuochi la gente era addirittura triplicata, molte persone si erano arrampicate sui bagni pubblici, in cima alle bandiere e sulle grondaie dei tetti con l'intento di ottenere una postazione migliore e privilegiata rispetto al tappeto di folla sottostante! Questa moltitudine di persone, immobile fino all'ultimo sparo dei fuochi, ha iniziato a muoversi a fiumi lungo le strade non appena questi sono terminati e a dirigersi ai vari punti di intrattenimento e di spettacolo dislocati nel centro della city. La gente, allontanandosi, lasciava prati, aiuole e strade invase da rifiuti di ogni genere, un'immagine assolutamente inedita della Sydney dei giorni precedenti! Solo qualche ora dopo la città era tornata ad essere pulita e ordinata grazie all'efficiente e tempestivo intervento della nettezza urbana. Il caos nella strade è durato fino a mattina, i treni erano insufficienti e le stazioni erano in tilt, cosa mai verificatasi in tutto il periodo delle olimpiadi quando tutto era ordinato e puntuale!

Anche noi Kataklò abbiamo voluto vivere in modo speciale questo evento: alcuni dal 45° piano del Consolato Italiano e altri da un bellissimo galeone ormeggiato al porto!

Tutto era talmente straordinario che poteva sembrare CAPODANNO!