ROMEO E GIULIETTTA

(20/11/2001) di Arena del
Martedì 20 novembre, alle ore 21, nella Sala Grande dell'Arena del Sole Elsinor presenta ROMEO E GIULIETTA da William Shakespeare, adattamento e regia Antonio Latella. Con Silvia Ajelli, Matteo Caccia, Marco Foschi, Annibale Pavone, Enrico Roccaforte, Rosario Tedesco. Scene e costumi di Annelisa Zaccheria, disegno luci di Sergio Cangini, coreografie e movimenti scenici Elisabetta Faleni.

 

Unica rappresentazione

 

Lo spettacolo di Elsinor, compagnia nata dalla sinergia tra Teatro dell'Arca di Forlì, Fontanateatro di Milano e Aster di Firenze, è un Romeo e Giulietta fatto di soli giovani ribelli e sofferenti di un amore più grande di loro. La scena è abitata da enormi pupazzi, che danno vita alle figure dei genitori e degli adulti, e da sei giovani attori che danno carne e sangue ai personaggi shakespeariani. Una messa in scena coraggiosa e piena di energia che è stata molto ben accolta da critica e pubblico. Scrive il regista Antonio Latella: "Non abbiamo maestri, o forse non li abbiamo voluti ascoltare, abbiamo ucciso i nostri padri, le nostre madri; non abbiamo saputo credere in un Dio, solo perchè non abbiamo trovato le prove della sua esistenza, e ora ci troviamo soli. Siamo l'ultima generazione di questo millennio, una generazione senza padri. Romeo e Giulietta hanno dovuto rendersi conto che gli unici esseri che giudicavano buoni e giusti (i loro padri e le loro madri) erano in realtà accecati dal possesso, dal potere, dal denaro, "nessun padre, nessuna madre, ma solo mercanti di figli?".

 

Così la critica

 
"Gli anziani, padri, madri, balie, frati, speziali e sovrani sono stati cancellati. Il mondo di odi e pregiudizi alimentato da vecchi stolidi e ostinati che vogliono imporre il loro potere e la loro versione del mondo fa sentire il suo peso ed è rappresentato da enormi pupazzi che accolgono i giovani come culle, sembrano proteggerli ma in realtà sono gli artefici della loro morte. Romeo e Giulietta è una tragedia di giovani che senza punti di riferimento vivono squassati dai loro sentimenti, irruenti e totalizzanti, e che ingordi e impazienti corrono verso il sepolcro: giovani ribaldi che giocano con la morte per sfidare l'immortalità, giovani innamorati spaventati e irrequieti che scoprono di avere sensi forti, adulti solo nella malinconia e nella tristezza di chi conosce il dolore della separazione e la dolcezza del ricordo." (Magda Poli, Il Corriere della Sera)

"Non perdete, vi prego, il Romeo e Giulietta di Antonio Latella. è la tragedia di Verona raccontata/vissuta da giovani per i giovani. Gli adulti sono, in scena, enormi pupazzi contro i quali i sei attori guizzanti nei giochi di spada, di parole, d'amore  possono anche rivoltarsi con rabbia giovanile. Silvia Ajelli è una deliziosa Giulietta, fresca della rugiada del primo amore, le musiche sono atemporali, dolci; teneramente romantico il vitale agitarsi dei giovani interpreti. La regia è ricca di segni intelligenti, sensibili, sul filo di una tensione poetica autentica. "Non abbiamo maestri", dice Latella. Bugia: è qualcuno che sa guardare a Strehler e a Brook." (Ugo Ronfani, Il Giorno)

Informazioni, prenotazioni e vendita presso Arena del Sole, via Indipendenza 44, Bologna - Tel. 051.2910.910, fax 051.2910.915 nei giorni feriali: lunedì ore 15,30-19, dal martedì al sabato ore 11-19. Teleprenotazioni con carta di credito al n. 051.648.63.87 (feriali ore 15.30 - 18.30). VENDITA BIGLIETTI ON LINE CON CARTA DI credito: www.arenadelsole.it

Dello stesso autore
Stampa
Tutte le news

Privacy
Nota informativa sulla tutela dei dati personali
Cookie Policy
Informativa estesa sull'utilizzo dei cookie
Pubblicità
La pubblicità su FaredanzA.it
Informazioni
Condizioni di acquisto
Collaborazioni
suggerimenti o proposte
Panservice Deltaeffe Manutenzione a cura di
Fabrizio Paglia