Parigi incorona Eleonora Abbagnato

(10/04/2001) di Andrea Cagnetti
Eleonora Abbagnato è stata promossa première danseuse all'Opèra di Parigi, dopo aver sostenuto il concorso da sujet, la prima italiana nel nuovo millennio a raggiungere un risultato di tale importanza, ma forse più di rilievo è sapere che in tutto il '900 solo un'altra italiana era riuscita nell'impresa, Francesca Zumbo.

Grazie Eleonora da parte di tutta l'Italia per mostrare al mondo intero il valore artistico ancora vivo nel dna degli italiani.

 
Eleonora è sempre stata prima ballerina, sin da quando a tredici anni l'ho conosciuta nel centro di danza di Rosella Hightower a Cannes.
Una ragazzina splendida, dotata fisicamente, ma non solo, l'eleganza del suo corpo non sarebbe bastata, Eleonora si confondeva bene tra le altre bimbette del centro, ma bastava avvicinarla per scoprire un carattere forte e determinato, sapeva dove voleva arrivare, allo stesso tempo ricca di un'umiltà che pochi conoscono, la stessa umiltà che Rosella Hightower dimostrava qualche anno prima sempre a Parigi.
L'Hightower notò in me il desiderio più forte degli altri garcon di perfezionare il mio stile, ogni mattina alle 7, 30 ero gia nella grande sala a lavorare i miei muscoli, così decise di dar vita ad una lezione tutta particolare dove lei mi seguiva personalmente; dopo poche mattine ecco Eleonora affacciarsi alla porta, aveva fiutato l'importanza di quegli incontri, ero consapevole di trovarmi di fronte a due colossi, una del passato e l'altra del futuro, nonostante Eleonora fosse poco più di uno scricciolo mi sentivo così piccolo. La calma, il silenzio di quelle lezioni suonavano il rispetto che noi tre nutrivamo per l'immensità della danza, disposti a provare e riprovare per ore intere un semplice pliès trascurando l'egocentrismo narcisistico dei virtuosismi.
Una bambina che sapeva riconoscere il valore del giusto lavoro, era impressionante, vederla concentrata mentre le amichette al piano di sotto starnazzavano mentre consumavano la prima colazione alla mensa del centro.
Dietro questa forza di volontà un animo sensibile e fragile, Eleonora era terrorizzata al solo pensiero di farsi male, aveva, già a tredici anni, riposto il suo avvenire nella danza, ricordo come scoppiò in lacrime quando durante una lezione di passo a due il suo partner la fece cadere sulle ginocchia e portandola a rinfrescarsi il viso, mi ripeteva "..E adesso come faccio se non posso più ballare!", aveva solo due lividi e non sono bastati per frenarla nella sua scalata al successo.
Grande interprete, una delle preferite da Forsythe, ama la perfezione tecnica ma sa che uno spettacolo è fatto di emozioni e lei le emozioni le sa trasmettere, attraverso la sua figura nordica degna della più calda gente di Palermo: fuoco e freddezza allo stesso tempo.

Eleonora adesso aspettiamo di vederti ballare in Italia!

www.arsmovendi.it

Dello stesso autore
Stampa
Tutte le news

Privacy
Nota informativa sulla tutela dei dati personali
Cookie Policy
Informativa estesa sull'utilizzo dei cookie
Pubblicità
La pubblicità su FaredanzA.it
Informazioni
Condizioni di acquisto
Collaborazioni
suggerimenti o proposte
Panservice Deltaeffe Manutenzione a cura di
Fabrizio Paglia