comèdie de saint-etienne

(22/11/2000) di Arena del Sole
Martedì 28 e mercoledì 29 novembre alle ore 21, all'Arena del Sole di Bologna, la Comèdie de Saint-Etienne - Centre Dramatique National presenta LUCREZIA BORGIA da Victor Hugo, regia Daniel Benoin, François Bàchaud. Con Pierre-Yves Bernard, Pierre Blain, Gaèlle Boghossian,Jèròme Bru, Muriel Coadou, Hèlène Darriot, Valèrie Gabriel, Barbara Galtier, Frèdèric Gasc, Boris Le Roy, Cècile Mathieu, Marko Nikolic

 

SPETTACOLO IN FRANCESE CON SOVRATITOLI IN ITALIANO

 

Prima nazionale

 

 

Figlia del papa e avvelenatrice, tanto celebre per la sua bellezza quanto per i suoi crimini, madre mostruosa... ma pur sempre madre. Lucrezia Borgia, l'eroina di Victor Hugo, è forse una delle figure ambigue più ricche della letteratura moderna.

 

I registi Daniel Benoin e François Bàchaud forniscono una originale rilettura del dramma di Hugo: il vero eroe è il figlio, giovane ribelle alla ricerca della propria identità. Il ruolo di Lucrezia è affidato a un coro di sei donne (sei come i peccati nell'Apocalisse) che rivelano le diverse sfaccettature di questa donna perversa e complicata.

L'AUTORE

 
Che dire di nuovo della principale figura della letteratura del XIX secolo? Consideriamo la visione assolutamente romantica che ha Hugo di Lucrezia: "Prendete la dissolutezza morale nella sua forma più ripugnante... Collocatela laddove essa meglio si manifesta, nel cuore di una donna che incarna perfettamente la bellezza fisica e la grandezza regale tanto da far risaltare ancora di più il crimine; ed ora mescolate il tutto ad un sentimento puro, il più puro che questa donna possa provare, il sentimento materno; nel vostro mostro mettete una madre...".

 

L'OPERA

 
Ballo in maschera a Venezia. Alcuni giovani ambasciatori fiorentini festeggiano. Tra loro Gennaro, compagno d'arme all'oscuro della sua filiazione. La serata continua e Gennaro si addormenta. Viene risvegliato dal bacio di Lucrezia. Lei sa che è suo figlio. Il duca di Ferrara, marito di Lucrezia, trova in lui il suo rivale... La tragedia di Hugo procede, resa ancora più inquietante da questo adattamento.

 

LA RILETTURA DI DANIEL BENOIN E FRANCOIS BACHAUD

 
La Lucrezia Borgia di Victor Hugo è un dramma romantico emblematico, caratterizzato da uno stile contorto e da una mescolanza di veleno e sangue, onore e vizio, odio e amore... Al centro di questo formicaio insanguinato, la regia colloca una Lucrezia dalle molteplici personalità, incarnata da sei attrici. Su di uno sfondo sontuoso nel quale si sfiorano drappeggi purpurei, superfici di marmo di Carrara e dove i pizzi conturbanti rallegrano il rigore sobrio degli abiti maschili, un giovane consuma la sua morte. E' Gennaro. Il testo è stato rivisitato e messo in scena a partire dalla conclusione. Il giovane avvelenato lascia che la litania dei suoi ricordi e dei suoi sogni si snodi sempre più appesantita dalla vicinanza della morte. E così cediamo al fascino dell'eroe avvelenato e scopriamo Lucrezia, o meglio, le Lucrezia, sei attrici che interpretano questo ruolo rivelando diversi aspetti del personaggio: una ne accentua la sensualità mentre un'altra le conferisce maggiore crudeltà o più sentimento materno.

Lucrezia non è più una donna - dice Daniel Benoin - ma piuttosto un'evocazione di molteplici figure femminili... " un coro che interpreta Lucrezia, una Lucrezia presente sulla scena da tutte le prospettive. Abbiamo cercato, in questo modo, di riallacciarci ai desideri dei romantici: andare al di là dei limiti comunemente imposti, creare nuovi spazi."

 

Daniel Benoin

 
Direttore del Centre Dramatique National Comèdie de Saint-Etienne dal 1975. Regista di una sessantina di opere teatrali in Francia e all'estero, tra cui Woyzeck, Re Lear, Amleto, Faust, Le Troiane, Ol?anna, Le Variations Goldberg, La Jeune fille et la mort. Ha inoltre diretto diverse messe in scena operistiche in Francia e in Germania e numerosi film per la televisione tra cui Amleto, La Cantatrice Calva, La Guerre aux Asperges e un lungometraggio, Bal Perdu, per il cinema.

 

François Bàchaud

 
Debutta in teatro come regista assistente di Daniel Benoin. Affianca inoltre Verena Weiss, Saskia Cohen Tanugi, Pierre Debauche, John Berry, Jerzy Grzegorsewski e Manfred Beilharz. Collabora poi con Hans Peter Cloos per Lulu, realizzato a Chaillot nel marzo 98 e coprodotto dalla Com?die de Saint-ètienne.

 

Informazioni, prenotazioni e vendita presso Arena del Sole, via Indipendenza 44, Bologna Tel. 051.2910.910 ? fax 051.2910.915 (giorni feriali: lunedì ore 15.30 - 19, da martedì al sabato ore 11.00 - 19.00). Teleprenotazioni con carta di credito al n. 051.648.63.87 (feriali ore 15.30 - 18.30). VENDITA BIGLIETTI ON LINE CON CARTA DI credito: www.arenadelsole.it 

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