Nota storica della Scuola di ballo del Teatro alla Scala

(03/11/2000) di Anna Maria Prina
Il 3 agosto 1778 si inaugurò il Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala con un'opera , con "ballo intermezzo" e due balletti.
Ciò dimostra come lo spettacolo - balletto fosse molto diffuso in quei tempi; infatti, gli spettacoli teatrali successivi alla inaugurazione erano perlopiù formati da un'opera lirica e un balletto, fatto che conferma la popolarità raggiunta anche in Italia dal balletto classico.
L'avvento della Repubblica Cisalpina, in seguito alle conquiste napoleoniche, aumenta la popolarità del ballo classico, che in Francia aveva avuto le sue origini, tanto che, presso il Teatro alla Scala viene istituita un'Accademia di ballo realizzata dall'impresario Benedetto Ricci. Correva l'anno 1813.
Non abbiamo dati sulla regolamentazione, ma sappiamo che il primo regolamento stampato porta la data del 1820.
Dopo la caduta di Napoleone, con il ritorno della dominazione austriaca a Milano, la Scuola prende il nome di "Imperial Regia Accademia di Ballo del Teatro alla Scala".
Nel 1817 erano maestri di ballo e arte mimica Luigi La Chapelle, Urbano Garzia e Carlo Villeneuve e vi erano 22 allieve e 4 allievi. Sei anni dopo erano maestri di perfezionamento Arnaldo e Virginia Lèon, insegnante Carlo Villeneuve, insegnante aggiunta e maestra di mimica Teresa Monticini; vi erano 23 allievi di cui 3 maschi.
In quegli anni e per molti anni successivi, la Scuola era articolata su due corsi, uno di apprendistato e uno di perfezionamento, della durata complessiva di circa 8 anni; le lezioni erano accompagnate da un professore di violino.
Dal 1828 al 1838 tennero le lezioni di perfezionamento Claudio e Anna Giuseppina Guillet coadiuvati dal Villeneuve e dalla Monticini; in quei tempi c'erano circa 30 allievi di cui 4 maschi.
Il grande Carlo Blasis con la moglie Annunciata Ramaccini arrivò alla Scala nel 1838, fu direttore per 15 anni, ebbe come insegnante il Villeneuve ed ancora il Bocci per la mimica; il numero degli allievi era di circa 40 di cui 8 maschi.
Nel 1853, come maestro di perfezionamento e dirigente della Accademia vi fu Augusto Huss con l'aiuto della moglie Savina Galavresi; maestra di ballo era Carolina Filippini e il Bocci era maestro di mimica; nei cinque anni seguenti vi erano come maestri Angela Vaghi Bisogni e Pasquale Corbetta. La media del numero di allievi era di circa 30.
Giovanni Casati fu direttore dal 1868 e con lui insegnavano ai circa 40 allievi, la moglie Margherita Casati Wutier, Angela Vaghi Bisogni e Pasquale Corbetta. Essi tennero la Scuola fino al 1883 quando venne come direttore il maestro di perfezionamento Cesare Coppini che aveva come insegnante Adelaide Viganò ed ispettrice Giulia Crespi Anghinelli; le allieve erano 65.
A Cesare Coppini successe nel 1900 Giuseppe Mendes con la maestra Viganò. Insegnavano a d oltre 40 allieve.
La grande ballerina Caterina Beretta diresse la Scuola dal 1905 al 1908 ed il numero delle allieve salì a 79.
Dopo la Beretta alla direzione dell'Accademia di ballo del Teatro alla Scala fu nominato Raffaele Grassi al quale toccò il doloroso incarico di chiudere la Scuola il 1° settembre 1917 in ottemperanza ad un'ordinanza del Comune di Milano causata dagli eventi della prima guerra mondiale.
Nel 1921, su pressione di Arturo Toscanini, quando fu costituito l'Ente Autonomo Teatro alla Scala, fu riaperta l'Accademia e fu chiamata a dirigerla una celebre danzatrice russa, Olga Preobrajenska.
L'anno successivo fu aperta la scuola elementare con le classi 4a e 5a e un corso di cultura letteraria per le allieve più grandi; insegnava danza Angelina Gini; il 28 giugno 1923 fu eseguito il primo saggio finale delle 24 allieve.
Il numero delle allieve aumentò negli anni successivi, tanto che all'arrivo del grande Enrico Cecchetti, alla fine dell'anno 1925, erano circa 60.
Cecchetti rimase direttore dell?Accademia fino al 13 Novembre 1929, giorno della sua morte, e dietro sua volontà fu nominata direttrice Cia Fornaroli, grande prima ballerina della Scala.
Essa tenne la direzione della Scuola fino al 1932 ed a lei successe Ettorina Mazzucchelli; gli allievi erano circa 70.
La Mazzucchelli, con l'aiuto della Ruskaia per un paio di anni e poi con le insegnanti Paola Giussani ed in seguito con Edda Martignoni, tenne la direzione della Scuola sino al 26 gennaio 1950, giorno in cui morì; vi era una media di una sessantina di allieve.
Dopo circa un anno di direzione della Scuola da parte di Vera Volkova fu chiamata a dirigere la Scuola Esmèe Bulnes che aveva come insegnanti Edda Martignoni ed Elide Bonagiunta.
In questi ultimi vent'anni, oltre al saggio finale, veniva fatto il "passo d'addio" delle licenziande con l'assegnazione dei diplomi e degli attestati con premi di medaglie d'oro e d'argento.
Nel 1949 iniziarono i corsi maschili, affiancati a quelli femminili, ambedue destinati a formare i quadri del Corpo di Ballo.
Nel 1953 si aprirono presso la Scuola di ballo i corsi di scuola media in modo che le allieve potessero frequentare in sede i regolari studi dell'obbligo; inoltre, per le classi superiori venivano tenuti dei corsi di istruzione di letteratura italiana e di storia del Teatro e della Musica, oltre alle lezioni di musica e di lingua straniera.
Nel 1962 iniziarono gli scambi Scala - Bolshoi per cui gli allievi più meritevoli godevano di borse di studio per perfezionarsi nella danza accademica a Mosca e i cantanti russi più meritevoli potevano perfezionarsi nel canto alla scuola della Scala; Gli scambi hanno avuto termine nel 1989.
Esmèe Bulnes diresse la Scuola fino al 1967: con lei si alternarono all'insegnamento della danza classica, della mimica, della danza di carattere e danza storica, le già citate Edda Martignoni e Elide Bonagiunta e anche Elda Gariboldi, Carola Zingarelli Szalay, Joyce Graeme, Vera Colombo e Giulio Perugini come insegnante di passo a due.
In questi anni frequentavano la Scuola circa 90 allievi ogni anno, di cui una decina di maschi.
Elide Bonagiunta diresse la Scuola fino al 1972 anno della sua prematura scomparsa. Al lei successe John Field, ex-direttore del Royal Ballet di Londra e già direttore del Corpo di ballo della Scala.
I corsi di scuola media istituiti nel 1953 hanno continuato a funzionare annessi alla Scuola di ballo; nel 1981 è istituita la Civica scuola Media legalmente riconosciuta. Nel 1966 furono istituiti dei corsi triennali, riservati agli allievi licenziati dai corsi di scuola media, che sono cessati alla fine dell'anno scolastico 1978/1979, poichè già da tre anni era stata data la possibilità agli allievi di frequentare scuole diurne dopo la scuola media dell'obbligo frequentata in sede.
Nell'anno scolastico 1980/1981 è stata annessa alla Scuola la succursale sperimentale a indirizzo coreutico del liceo statale "E.Vittorini" sostituita, dall'anno scolastico 1981/1982, da classi collaterali del Civico Liceo Scientifico legalmente riconosciuto, dall'anno scolastico 1986/1987 dai Corsi Culturali e dall'anno scolastico 1988/1989 dal Civico Biennio Superiore, dal 1994/1995 dai Corsi di preparazione agli esami di idoneità al Liceo Linguistico.
John Field lasciò la Scuola nel giugno del 1974 e incaricata della direzione fu Anna Maria Prina, già allieva della Scuola e poi solista del Corpo di Ballo della Scala, perfezionatasi alla scuola russa del Bolshoi e del Kirov.
Nel gennaio 1998 viene inaugurata e aperta in Via Campolodigiano la nuova sede della Scuola di ballo. Questo evento riveste grande importanza storica perchè avviene dopo 185 anni di vita in Teatro e consente al vivaio del celebre Corpo di ballo della Scala di disporre di un intero stabile pensato e dedicato alle sue lezioni e prove. Il nuovo edificio, di stile tipicamente milanese, situato su tre piani, è dotato di attrezzature e materiali all'avanguardia che permetteranno di ottenere un miglioramento della qualità di lavoro e risultati sempre più soddisfacenti.
Nell'anno scolastico 1999/2000 la scuola si rinnova ristrutturando i suoi corsi secondo concetti più attuali e lungimiranti: alla tradizionale specializzazione in danza classico accademica si affianca quella in danza moderna. Nello stesso anno scolastico hanno inizio i corsi di propedeutica alla danza.
Oggi, il corpo insegnanti per la danza accademica è formato da Loreta Alexandrescu, Eliane Arditi, Amelia Colombini, Vera Karpenko, Tatiana Nikonova, Anna Maria Prina, Margarita Smirnova, Leonid Nikonov, Paolo Podini. Le lezioni di repertorio femminile sono tenute da Margarita Smirnova e da Anna Maria Prina; quelle maschili e di pas de deux da Leonid Nikonov e Paolo Podini. Maitre de ballet è Biagio Tambone. Maestri ospiti tengono periodicamente lezioni di pas de deux e repertorio. Le lezioni di body conditioning (tecnica PILATES) sono tenute da Monica Germani, Juliette Ventura e Antonella Stroppa e quelle di sbarra a terra da Alex d'Orsay. Le lezioni di danza di carattere sono tenute da Loreta Alexandrescu, quelle di danza spagnola da Franca Roberto. Le lezioni di teoria e analisi musicale sono affidate al prof. Andrea Schiavio. Le lezioni di storia della danza e del balletto sono tenute da Francesca Pedroni.
Per diversi anni le allieve della Scuola di ballo del Teatro alla Scala hanno dato rappresentazioni didattiche nelle Scuole elementari del Comune di Milano e dal 1976 alla Piccola Scala e in seguito al Teatro Nazionale e al Teatro Smeraldo, "Incontro con la Danza" ha visto affluire un attento e vasto pubblico. Più recentemente lo Spettacolo annuale della Scuola si tiene alla Scala.
In tutti questi anni di attività, sin dalle origini, gli allievi e le allieve della Scuola hanno dato sempre un valido apporto agli spettacoli del Teatro alla Scala, partecipando a opere e balletti.
Fra le allieve più celebri che hanno portato nel mondo l'arte della Scuola di ballo scaligera si citano: Amalia Brugnoli che in effetti fu la prima ballerina a danzare sulle punte nel 1823; le allieve del Blasis: Fanny Cerrito, Carlotta Grisi, Sofia Fuoco, Claudina Cucchi, Amina Boschetti, Amalia Ferraris, Ippolito Monplaisir e Pasquale Borri.
In seguito, dalla Scuola di Huss e Casati uscirono le prime ballerine dai nomi celebri di Virginia Zucchi, Elena Cornalba, Carlotta Zambelli, Carlotta Brianza, Pierina Legnani, le quali due ultime sono celebri per le loro famose prime interpretazioni in Russia della "Bella Addormentata" nel 1890 e del "Lago dei Cigni" nel 1895.
Nel nostro secolo ricordiamo le famose allieve della Scuola: Attilia Radice, Teresa Legnani, Cia Fornaroli, Ettorina Mazzucchelli, Nives Poli, Edda Martignoni, Bianca Gallizia, Giuliana Penzi ed Elide Bonagiunta.
Ai giorni d'oggi gli ex- allievi della Scuola di ballo della Scala Carla Fracci, Luciana Savignano, Oriella Dorella, Paola Cantalupo, Marco Pierin, Biagio Tambone, i più giovani Massimo Murru, Carlotta Zamparo, Elisabetta Armiato, Gilda Gelati e Roberto Bolle, Marta Romagna, Alessio Carbone tengono altissimo in patria e nel mondo il valore della Scuola di ballo del Teatro alla Scala

 

Anno scolastico 2000/2001

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